CronacaEconomia

Cassa integrazione: nel 2015 calo del 27 per cento rispetto al 2014

LECCE-  Autorizzate nel 2015 oltre 4 milioni di ore di cassa integrazione nella provincia di Lecce, un valore che mostra un calo del 27,1% rispetto all’anno precedente, ma con dati sulla cig ordinaria che – come segnala l’Inps – da molti mesi “non sono attendibili” e non permettono, quindi, di esprimere una valutazione credibile. E’ quanto emerge dall’11° Rapporto Uil sulla cig che segnala come “nel secondo semestre del 2015, in ben 125 casi c’è un anomalo ‘zero’ nella casella di molte province per la cassa ordinaria e la cosa si manifesta per 70 volte nelle caselle della cassa in deroga”.

“Il bilancio di fine anno 2015 fa emergere come la crisi stia selezionando il nostro sistema produttivo: a fronte di imprese che stanno risalendo la china, ve ne sono moltissime che sono sull’orlo della crisi irreversibile. Preoccupa in particolare -spiega Salvatore Giannello, segretario generale Uil Lecce – ciò che potrebbe concretizzarsi con l’entrata in vigore del Jobs Act in tema di ammortizzatori sociali. Infatti, la nuova cassa integrazione subirà forti limiti sia per la durata sia per l’effetto indotto dall’alto costo che un azienda, peraltro in crisi, dovrà sopportare in termini economici. Tutto questo, potrebbe indurre molte imprese a rinunciare a combattere e a procedere con la riduzione parziale o totale del personale”.

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