BARI- Sembra che per la Regione possa calare il sipario sulla Ico Tito Schipa di Lecce, mentre un destino ben diverso sarebbe assicurato al Petruzzelli. In Consiglio regionale c’è aria di smobilitazione in vista del voto del 31 maggio e i provvedimenti urgenti, legati alle questioni più varie, finiscono in un paniere unico, la cosiddetta legge omnibus. Ma nel calderone non c’è spazio per la fondazione leccese. Se il Petruzzelli, nel bilancio regionale, sembra valere uno stanziamento di due milioni di euro, pare che non abbiano pari importanza i 56 professionisti della Ico tito Schipa che non beneficeranno di neanche un centesimo.
Una differenza di considerazione che accredita una condotta di doppiopesismo evidente tra realtà culturali di prestigio…