BRINDISI- Si è presentato nel tardo pomeriggio nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) l’ex vicequestore vicario di Brindisi Pietro Antonacci, 66 anni, accusato di aver ucciso il contrabbandiere Vito Ferrarese.
Dopo 20 anni dall’episodio, la Suprema Corte ha confermato per lui la condanna per omicidio volontario a 15 anni e sei mesi.
I fatti risalgono alla notte tra il 13 e il 14 giugno del 1995, periodo in cui era in corso a Brindisi una guerra tra contrabbandieri di sigarette e forze di polizia. Ferrarese si trovava su uno scafo blu che fu raggiunto in mare da numerosi colpi di arma da fuoco e granate lanciate dall’elicottero della polizia, sul quale era presente Antonacci.