Politica

Il Nuovo centrodestra arriva spaccato all’incontro con Gabellone

LECCE- All’appuntamento con Gabellone gli alfaniani arrivano divisi e con molte cose da chiarire. Le due anime del partito che nelle scorse ore, durante un’accesa direzione durata quasi 3 ore, all’Hilton di Lecce, si sono fronteggiate, hanno deciso di avviare le trattative con i forzisti. Nella riunione del Nuovo Centrodestra, allargata agli amministratori e presidenti di circolo, in molti hanno espresso perplessità sull’alleanza con Forza Italia. Per altri invece, come il senatore Chirilli, si tratta di un alleato naturale e le trattative con gli uomini di Fitto sono in linea con quello che stanno facendo a Roma i vertici alfaniani. Tra gli interventi da registrare anche la perplessità di Paolo Pellegrino, presidente di Puglia Protagonista, scettico sulla federazione con i centristi, “che potrebbe minare l’identità del partito”.

Alla fine, dopo qualche scontro verbale e una lunga mediazione del coordinatore regionale Massimo Farrarese, si è deciso di aprire ufficialmente le trattative con i forzisti. Una delegazione composta da Marra, Caroppo, Inguscio e Francesca Tundo ha incontrato nella sede di Forza Italia Gabellone, Marti e Baldassarre per avviare le trattative. Si tratta di un primo incontro interlocutorio, perché bisognerà aspettare la nuova riunione degli alfaniani di martedì prima di passare alle proposte concrete. “Procediamo con un nostro percorso, per fare la nostra lista e per la scelta del candidato presidente- ha spiegato Andrea Caroppo – oggi è stato fatto il primo passo, poi a stretto giro decideremo”.

L’incontro con i forzisti è durato solo 30 minuti, molto più lungo il chiarimento tra Caroppo e Marra, che ieri avevano avuto un duro scontro in direzione. Tra i due è tornato il sereno e si sta lavorando per una posizione unitaria del partito sul candidato presidente. Il resto del centrodestra, intanto, è al lavoro: dopo l’incontro bilaterale con gli alfaniani, si è tenuta la riunione, sempre nella sede di via Oberdan a Lecce, tra Forza Italia e gli alleati (Movimento Regione Salento, Azzurro Popolare, Fratelli d’Italia, Puglia Prima di Tutto). Nella seconda riunione è filato tutto liscio: ci sono i presupposti per stringere le alleanze e per una scelta unitaria del candidato presidente della provincia di Lecce. Per ora non si è discusso di nomi, ma in campo oltre al nome di Gabellone, ci sarebbe anche quello di Paolo Perrone.

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