BRINDISI– Nell’ambito dell’inchiesta News- Motumus, il comune di Brindisi ha deciso di non costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario a carico del sindaco Mimmo Consales. Lo ha deciso questa mattina la giunta.
Secondo l’amministrazionme comunale “l’istituto della costituzione di parte civile da parte di Enti Locali contro i propri Amministratori e/o Dirigenti e Funzionari è sostanzialmente un atto ininfluente ai fini della formazione del giudizio in sede penale che legittimamente rimane in capo agli organi della Magistratura giudicante”.
L’inchiesta coinvolge il primo cittadino e altri dirigenti comunali. Le accuse contestate sono di truffa, abuso d’ufficio e concussione.
Si tratta di reati a vario titolo contestati per “l’affidamento alla News che fu di Consales del servizio di rassegna stampa e comunicazione istituzionale, per la predisposizione del cartellone natalizio e estivo 2012 e per le pressioni fatte ai dipendenti Equitalia per il debito personale del sindaco, che secondo l’accusa sarebbero state compiute proprio in danno del Comune di Brindisi”.