MAGLIE- Tenta la rapina ma, inseguito dal tabaccaio, abbandona il bottino e fugge via. E’ successo nelle scorse ore a Maglie, sulla via per Scorrano. Obiettivo preso di mira è la tabaccheria di Donato Bello. Il titolare, già nel settembre del 2012, subì una violenta rapina a mano armata e fu anche ferito alla coscia sinistra, ma un cliente e un passante riuscirono a braccare il malvivente che fu arrestato dai carabinieri.
Ieri il rapinatore è entrato in azione attorno alle 16,30. Nell’esercizio commerciale c’era la cassiera, il proprietario ed alcuni clienti. Tutto vestito di nero, col volto travisato e armato di coltello da cucina, ha intimato alla dipendente di consegnargli i soldi del registratore di cassa. Ha arraffato 150 euro e ha provato a guadagnarsi la fuga.
Ma Donato Bello, che si è già trovato in passato a dover fronteggiare situazioni di pericolo, si è subito messo alle sue calcagna. Dopo un breve tratto di strada, nei pressi del semaforo, il rapinatore ha gettato per terra i 150 euro, facendo segno alla vittima, per poi dileguarsi.
Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Maglie che hanno ascoltato la testimonianza dei presenti e acquisito i filmati girati dalle telecamere del sistema a circuito chiuso dell’esercizio commerciale.
Il malvivente era molto giovane, con un accento locale. E, dalle immagini, è venuto fuori un gruppetto sospetto di ragazzini che, nelle ultime ore, si aggirava nelle vicinanze della tabaccheria. Tutti sono stati individuati e ascoltati fino a mezzanotte in caserma.
Quella a Maglie non è l’unica rapina commessa nelle ultime ore nel Salento. Tre altre sono state messe a segno solo a Lecce, quasi tutte nell’orario della chiusura dei negozi presi di mira.