CASARANO- Fatture false per ottenere un finanziamento da 60 mila euro. La responsabile, una 35enne titolare di un’impresa agricola del sud salento, è stata scoperta dalla guardia di finanza di Casarano.
L’azienda si era avvalsa dei benefici concessi a favore dei giovani imprenditori residenti in aree “economicamente svantaggiate”. L’attività ispettiva dei Finanzieri è stata inizialmente mirata a verificare l’effettiva operatività dell’impresa beneficiaria, ma i successivi approfondimenti hanno riscontrato come i documenti non fossero proprio in ordine: alla richiesta di finanziamento pubblico era stata allegata una falsa documentazione fiscale, costituita da fatture e relativi documenti di trasporto che testimoniavano l’acquisto di attrezzatura e macchinari agricoli da agevolare.
In realtà la fornitura dei beni non si era mai, di fatto, concretizzata e l’escamotage era solo servito per ottenere in maniera truffaldina il finanziamento pubblico. Sono 5 le persone coinvolte a vario titolo nella vicenda e denunciate alla procura.