LECCE- Dopo le parole dell’assessore all’Agricoltura della Provincia di Lecce, Francesco Pacella che ha accusato la Regione di aver partorito un topolino nella vicenda della morìa degli ulivi del Salento, arriva la replica dell’assessore regionale al ramo Fabrizio Nardoni.
“L’Assessorato – ha detto l’esponente del governo regionale – è intervenuto immediatamente nelle zone colpite dal batterio killer stanziando 350mila euro. Accanto a questo assieme al direttore d’area Gabriele Pagliardini, in questi giorni abbiamo svolto numerose riunioni al Ministero al fine di ottenere l’attivazione del Fondo di solidarietà comunitario per le emergenze fitosanitarie e la l’individuazione di altre risorse ministeriali da destinare appunto a chi aveva subito l’emergenza (agricoltori e vivaisti in primis)”.
“L’assessore Pacella – ha proseguito Nardoni – svolgendo, come me, un ruolo di amministratore pubblico, sa come a volte sia difficile svincolare risorse dallo scomodo, e mai come ora inopportuno Patto di Stabilità”.