LECCE- Tra i peggiori d’Italia si ritrova il Vito Fazzi di Lecce sia per la mortalità a 30 giorni dall’intervento di bypass aortocoronarico che per l’intervento di plastica e sostituzione della valvola aortica. Pessime performance anche sulle fratture al femore all’Ospedale di Casarano e Grottaglie; in entrambi bisogna attendere almeno 2 giorni prima di subire l’intervento.
A fronte, però, di maglie nere, il Salento porta a casa anche qualche medaglia al merito. Come la Clinica Città di Lecce che spicca tra le 10 migliori d’Italia per l’intervento alla valvola aortica, o come le strutture di Gallipoli e Galatina che brillano per la sopravvivenza all’infarto del miocardio.
Portano a casa una lode Casarano e Galatina per la breve durata del ricovero in caso di colecistectomie laparoscopiche.
Per l’assessore Gentile, i dati che si riferiscono al 2011, quando ancora molte discipline dovevano essere migliorate, sono comunque nella media nazionale.