LECCE- Potrebbe essere stata la svolta della stagione: Moriero resta sulla panchina del Lecce perché la famiglia Tesoro ha ricevuto dei rifiuti da parte delle persone interpellate per subentrare a Moriero.
Tra questi, Dionigi e Gautieri. Il primo, lo scorso giugno era in vacanza in Egitto; il secondo preferì il Bari. Entrambi non si sono convinti ad accettare il progetto Lecce e una squadra costruita su indicazioni (non si sa quanto) di Moriero. Il tecnico leccese è ancora in sella e prepara la partita contro il Catanzaro, anche questa decisiva per il suo futuro. L’allenatore giallorosso non può più sbagliare e deve imboccare una strada che, pur piena di ostacoli, non deve essere interdetta a Miccoli e compagni per risalire una classifica che vede la formazione leccese a zero punti.
Moriero, comunque, non si sente minacciato dalla propria squadra e nello spogliatoio respira ancora quel clima di fiducia necessario per poter perpetrare il suo progetto.
Contro i giallorossi calabresi servirà una prova anche convincente oltre che vincente. La squadra soffre per una condizione atletica che non aiuta a mettere in pratica il disegno tattico macchiato da errori individuali che condizionano i reparti e i sincronismi di squadra.