BRINDISI – Spostamento del gasdotto da San Foca a Brindisi? “Non c’è nulla di ufficiale, si tratta di una discussione prematura”. L’assessore all’Ambiente del Comune di Brindisi, Luigi Casciaro, risponde così ai dubbi del capogruppo del PDL, Mauro D’Attis, che nei giorni scorsi ha presentato un’ interrogazione con richiesta di risposta scritta al sindaco Consales sulla annunciata ipotesi di un ritorno al passaggio del gasdotto TAP sulla costa brindisina da quella leccese.
“La società TAP – è scritto nella interrogazione – da diversi anni è impegnata nella definizione del progetto di un gasdotto per portare il metano dall’Azerbaijan all’Europa. In passato era stato proposto il passaggio di quel gasdotto da Brindisi ma, in seguito dopo una consultazione territoriale e il successivo diniego si puntò al basso Salento”.
Di recente nel corso di un’ intervista Giampaolo Russo, country manager di TAP Italia, come sottolineato dal capogruppo azzurro, ha dichiarato non impossibile lo spostamento del percorso previsto da San Foca a Brindisi. Per questo al sindaco è stato chiesto di esprimersi sulla posizione che intende assumere rispetto alla ipotesi anticipata da Russo. Tuttavia, per il momento, secondo l’assessore la questione non si pone.
“Non ci sono documenti scritti”, commenta l’assessore Casciaro, che precisa: “Se e quando il problema diventerà ufficiale, lo affronteremo con la massima attenzione. Parlarne adesso significherebbe fare un processo alle intenzioni”.