TARANTO – A partire dalle 15.30 all’ospedale nord di Taranto, le autopsie sui cadaveri di Rossana Fanelli,30 anni e del padre Emilio Fanelli, 55enne, morti ieri mattina a Leporano.
L’uomo, guardia giurata in cassa integrazione, ha impugnato la pistola di servizio, ha raggiunto la figlia che in quel momento era in bagno.
Le ha puntato l’arma alla nuca e ha premuto il grilletto. Un colpo secco e fatale. Dopo ha ripetuto il gesto contro se stesso, uccidendosi. Legati da un amore fortissimo padre e figlia se ne sono andati nel modo più drammatico.
L’inchiesta è affidata al Pm Anna Cannalire che ha disposto gli esami autoptici di cui si occuperà il Medico legale Masssimo Sarcinella.