Attualità

Gestione beni comunali, scontro in aula a Palazzo Carafa

LECCE – Schermaglie e polemiche. A Palazzo Carafa va in scena un film già visto. Anche la gestione di beni e spazi pubblici comunali da affidare ad associazioni e cittadini diventa motivo di contesa tra maggioranza e opposizione.

Non è una questione di merito, piuttosto di metodo e di tempi: troppo veloci perché in prossimità del test elettorale per la minoranza che bacchetta Salvemini e compagni

Un provvedimento assolutamente in in linea e sinonimo di efficienza invece per l’amministrazione comunale

Quattro mesi di lavoro, dunque, per provare a chiudere l’iter amministrativo. Fino allo stop odierno in Commissione. 

Ma cosa prevede in buona sostanza il regolamento? Intanto interventi di cura che puntano alla protezione, conservazione e manutenzione dei beni comuni urbani per garantirne e migliorarne la fruibilità e qualità. E poi la gestione condivisa tra cittadini e Amministrazione, interventi di rigenerazione, quali il recupero, la trasformazione e l’innovazione dei beni comuni interessati da processi sociali, economici, tecnologici ed ambientali, ampi e integrati che incidono sulla qualità della vita nella città e sono basati sul metodo della coprogettazione. Grande rilevanza, inoltre, sarà data alla gestione di immobili, aree verdi, piazze, strade, marciapiedi e altri spazi di proprietà pubblica o assoggettati ad uso pubblico. Un progetto che punta con decisione alla partecipazione per rendere protagonisti i cittadini e che è già stato sperimentato negli anni passati con buoni risultati in alcune aree cittadine, come piazza Rina Durante.

La questione è rimandata alla settimana prossima, quando la Commissione tenterà di approvare il regolamento prima del passaggio in Consiglio comunale.

Articoli correlati

Capitale della cultura 2024 – svanisce il sogno di Mesagne

Redazione

Xylella “sfonda” fronte nord: riscontrata a Fasano

Redazione

Sicurezza troppo “cara”, annullati molti eventi estivi

Redazione

Ex Ilva, sciopero e tavolo al Mise

Redazione

Da luglio a settembre più di 28mila pugliesi hanno perso il lavoro

Redazione

Furto alla Coin e spesa con banconota falsa, due denunce

Redazione