Non c’è serenità in casa Virtus Francavilla. La sconfitta incassata al Fanuzzi con un Brindisi ormai virtualmente retrocesso fa veramente molto male non solo alla classifica ma anche al morale.
La squadra di Villa si è lasciata tramortire da due gol, da un uno-due micidiale di Bonnin e Trotta e non ha saputo reagire, ha sbagliato un rigore, ed è apparsa arrendevole in uno stadio vuoto, dove i padroni di casa hanno giocato solo per l’orgoglio, quell’orgoglio che invece gli imperiali non hanno saputo tirare fuori e sono rimasti schiacciati dagli eventi senza dimostrare la voglia di voler reagire.
La classifica piange e a quattro giornate dalla fine della regular season bisogna solo pensare a racimolare quanti più punti possibili per piazzarsi nelle migliori condizioni per affrontare i playout.
La Virtus Francavilla è terzultima con 30 punti, peggio hanno fatto solo il Monterosi con 28 e il Brindisi, ormai spacciato, con 18. Davanti a loro gli imperiali hanno il Monopoli con 36, la Turris con 37 e nella prima posizione utile per la salvezza diretta c’è il Catania con 39 e nove punti a 4 giornate dal termine sono un’enormità. E gli etnei arrivano alla Nuovarredo Arena domenica 7 aprile e sarà la prima delle 4 gare di fuoco da affrontare.
Dunque bisogna voltare pagina immediatamente e archiviare la bruttissima sconfitta col Brindisi per affrontare questo aprile di fuoco che decreterà vinti e vincitori.
Dopo la gara interna col Catania, domenica 14 aprile la Virtus Francavilla andrà al Monterisi per giocare con il Cerignola, poi ospiterà il 21 aprile la Juve Stabia, virtualmente in serie B, e chiuderà in trasferta a Potenza.
Poi si vedrà, si guarderà la classifica e si capirà.
Una cosa è certa, la Virtus Francavilla deve lottare con il coltello tra i denti per salvare la stagione e per tenersi stretta questa categoria.
