LECCE – Lecce-Roma non è mai una partita come le altre. Da una parte l’orgoglio leccese, dall’altra la voglia di vendetta, mai appagata, per quello sgarbo della banda Fascetti alla Roma lanciata verso lo scudetto nel 1986.
Sia al Via del Mare che all’Olimpico è sempre una sfida speciale.
Così il Lecce, dopo tredici mesi, ritorna ad ospitare la Roma.
È la 18esima volta che le due squadre si affrontano, in campionato, nel Salento. Nelle precedenti 17 partite, tutte in Serie A, i giallorossi salentini hanno vinto una sola volta. Sette i pareggi e nove le sconfitte.
Le reti fatte dal Lecce sono state 12 e quelle dalla Roma 31.
Solo un allenatore, quindi, è stato capace di battere la Roma al Via del Mare: Serse Cosmi.
Era la sfida del 7 aprile 2012 (anche allora la settimana Santa)
Davanti a 12.592 spettatori il Lecce di Serse Cosmi sconfisse la Roma di Luis Enrique, 4-2 grazie a due doppiette, una del giovane colombiano Luis Muriel e l’altra di David Di Michele.
Il Lecce si portò addirittura sul 4-0 e soltanto negli ultimi due minuti la Roma accorciò le distanze segnando due gol con Bojan e Lamela. L’arbitro era Orsato di Schio.
Le due squadre si sono affrontate in Coppa Italia, a Lecce, una sola volta, il 29 agosto 1982, nel 5° girone eliminatorio.
La sfida tra il Lecce di Mario Corso (scomparso nel giugno 2020) e la Roma di Nils Liedholm, davanti a 18.134 spettatori, si chiuse con il punteggio di 0-0.
La prima volta tra le due squadre in campionato risale a 39 anni fa. Era il primo campionato di Serie A per il Lecce, Era il 15 dicembre 1985
La Roma del direttore tecnico Sven Goran Eriksson vinse 3-0 con i gol, nel secondo tempo, di Bonetti, Boniek e Tovalieri.
Il primo gol del Lecce alla Roma arrivò alla quarta partita, il 3 marzo 1991, alla 23esima giornata. L’incontro finì 1-1 e per i salentini segnò Pasculli, il quale pareggiò il vantaggio di Muzzi
L’ultimo incrocio, invece, è andato in scena l’11 febbraio 2023. Al Via del Mare la sfida è terminata 1-1. I giallorossi salentini passarono in vantaggio grazie ad un autogol di Ibanez; il pareggio romanista fu firmato da Dybala su calcio di rigore.
