Cronaca

Piantagione di Canapa Indiana tra i pomodori: arrestato agricoltore

SAN PIETRO IN LAMA- Nel corso della mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di San Pietro in Lama hanno tratto in arresto PATI Antonio, coltivatore, classe ’74 per coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un orto del tutto particolare, il suo: nell’azienda di famiglia, in una delle 38 serre, tra gli ortaggi comuni, in particolare tra le piante di pomodoro, il PATI aveva dato vita ad una vera e propria produzione della Canapa Indiana, coltivandone ben 19 piante, rigogliose, ormai mature, alte quasi due metri, pronte per l’essiccazione e l’immissione sul mercato leccese. Fatta irruzione nell’azienda agricola, i militari hanno perquisito serra dopo serra, sino a scovare la piantagione illecita. Da giorni i Carabinieri di San Pietro in Lama, nell’ambito dei consueti controlli del territorio, avevano notato le strane frequentazioni dell’arrestato, che a volte si incontrava con personaggi afflitti dalla tossicodipendenza.

Così, vista la possibilità che gli incontri potessero essere mirati alla cessione dello stupefacente, eventualmente coltivato in proprio, i militari hanno deciso di effettuare un controllo, risultato poi positivo. PATI Antonio ha ammesso le responsabilità, giustificando la sua illecita attività con le difficoltà economiche causate dalla crisi. Sentito il parere del Magistrato di Turno, Sost. Proc. Dott. Antonio Negro, l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola”, in attesa dell’udienza di convalida.

Articoli correlati

Protezione Civile: Allerta Caldo per le prossime 48 ore

Redazione

Covid-19, positivo ospite di una casa di riposo a Galatina

Redazione

Xylella, avvocato corte Ue: “Validi gli abbattimenti di ulivi”. Ultima parola ai giudici

Redazione

Duplice omicidio: in 7 si presenteranno davanti al gup

Redazione

Gli architetti: “Gran parte dei lavori sono opere edili, quindi nostre”

Redazione

Gallipoli: vandalizzata la chiesa di Baia Verde

Redazione