LECCE – Lavori in corso per il rifacimento del piazzale ma soprattutto auto in sosta selvaggia. Un inferno, come dicono a voce alta autisti di bus urbani e tassisti che quotidianamente ed in più d’una circostanza rimangono bloccati con i propri mezzi nell’area antistante la stazione ferroviaria. Immagini di bus provenienti da viale Oronzo Quarta e impossibilitati a svoltare per accedere nel piazzale della stazione sono ormai all’ordine del giorno. Code interminabili, traffico in tilt, clacson che suonano all’impazzata e proteste a raffica. “Siamo esasperati” dicono in coro gli autisti dei bus e i tassisti, la situazione è diventata insostenibile. Siamo consapevoli che i lavori debbano essere fatti ma servono maggiori controlli da parte dei vigili urbani per evitare che la sosta selvaggia regni sovrana”. E sulla questione interviene il coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento, Giancarlo Capoccia: “Lo spazio del piazzale della stazione ora interessato dai lavori è diventato insufficiente per contenere vetture private. Questa limitazione”, dice Capoccia, “sta procurando notevoli disagi sia al personale delle linee urbane della SGM, sia a tassisti e anche ai disabili”. E lancia una proposta, quella di inibire l’accesso al piazzale della stazione alle vetture private: “a questo punto, vista la situazione, sarebbe opportuno far arrivare le auto private sino all’intersezione tra viale Oronzo Quarta e le vie don Bosco e Sciolti”.
Stazione, i tassisti: automobilisti indisciplinati davanti al cantiere
