NARDO’ – Cinque feriti in totale di cui due in gravi condizioni, tutti trasportati in ospedale. E’ questo il bilancio, triste quanto pesante di un assurdo quanto drammatico incidente stradale avvenuto all’alba sulla strada che da Nardò conduce a Gallipoli, la Strada provinciale 17. Una scena agghiacciante che faceva temere il peggio quella a cui hanno assistito diversi automobilisti in transito su quel tratto e ai primi soccorritori. Tre i mezzi coinvolti, un camion, un furgone Iveco Daily e un’auto Una Citroen C4. Ad avere la peggio due ragazzi militari presso il battaglione San Marco della Marina Militare a Brindisi occupanti dell’auto, ridotta a quello che vedete da un impatto violentissimo. Si tratta di due persone di Sannicola e di Casarano. Feriti altri tre ragazzi di origina straniera, magrebina, che viaggiano a bordo del furgone diretti al mercato di Gallipoli.
Tutta da accertare la dinamica che ha portato allo scontro ma da prime sommarie ricostruzioni in attesa di riscontri e conferme affidate alle forze dell’ordine, il camion si trovava fermo a bordo strada e pare fosse fermo perchè abbandonato lì, successivamente è risultato un camion rubato a Ugento e utilizzato per alcuni furti di materiale agricolo avvenuti nelle ore precedenti. Per evitare proprio il camion, l’auto che viaggiava da Gallipoli verso Nardò, e il furgone, che giungeva nel senso opposto, si sarebbero scontrati frontalmente innescando una violenta carambola. Il furgone ha centrato un muretto di recinzione al limite della carreggiata diversi metri più avanti. Peggio è andata all’auto che si è capovolta diverse volte prima di fermarsi in mezzo alla strada. Un occupante è stato sbalzato dall’abitacolo tanto che è stato trovato dai soccorritori a diversi metri dai mezzi. L’altro è stato estratto dai vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare le lamiere. Le condizioni dei due in particolare sono apparse subito gravi ed entrambi sono stati condotti all’ospedale di Gallipoli a sirene spiegate. Le loro condizioni appaiono molto complicate, soprattutto uno dei due avrebbe riportato gravi ferite alla testa. Tutta la zona è stata chiusa al traffico sia per consentire i rilievi del caso sia per liberare la carreggiata dai tanti detriti rimasti sull’asfalto.
