LECCE/CORSANO – È lunedì sera e i vigili del fuoco, allertati dai residenti di un condominio di via Rudiae a Lecce, forzano l’ingresso dell’abitazione accanto, quella di Cecilia Campasena, 77enne del posto. L’anziana, che viveva da sola e che non si vedeva da giorni, viene ritrovata senza vita per terra. Nessun segno di effrazione alla porta o alle finestre, ma sui polsi e le ginocchia si notano delle escoriazioni che insospettiscono gli agenti della squadra mobile. Stando ai primi rilievi del medico legale la sua morte risalirebbe almeno a tre giorni fa.
Tracce di sangue sono state ritrovate anche nel suo letto, sulle lenzuola, in una stanza diversa rispetto a quella in cui è stato rinvenuto il corpo della donna.
Per vederci chiaro il Pubblico Ministero di turno, Luigi Mastroniani, ha disposto il sequestro dell’appartamento. Nei prossimi giorni invece verrà eseguita l’autopsia sul corpo della donna.
Stesso iter per un’altra tragedia che si è consumata, in mattinata, in un’abitazione a Corsano. Un 29enne è stato ritrovato senza vita in casa sua, probabilmente a causa di un arresto cardiaco. Alle spalle una storia personale delicata che, stando ai primi accertamenti, avrebbe lasciato il segno sulla sua salute, nonostante la giovane età. Anche in questo caso il Pubblico Ministero ha disposto ulteriori accertamenti, per acclarare le cause del decesso del giovane.
