BARI- Non si apre nessuno spiraglio per i 200 lavoratori somministrati assunti per 6 mesi da Arpal Puglia, l’agenzia per il lavoro e andati a rafforzare gli organici dei Centri per l’Impiego. Il direttore generale Massimo Cassano, audito in Commissione regionale, ha detto con chiarezza che l’unica proroga possibile è per un mese, sino al 31 dicembre 2021. Per loro, sino a nuovi concorsi non c’è possibilità di assunzione perché vietato dalla legge. I centri per l’impiego, per ora, ha aggiunto, resteranno 44. Un eventuale aumento, ha detto Cassano rispondendo ai sindacati che chiedevano notizie, sarebbe possibile solo se approvato dal Consiglio regionale
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