Attualità

Riaperture post Covid creano facili prede di racket e usura: prefettura in campo per famiglie e imprese

LECCE – L’attuale situazione di disagio economico-sociale delle attività produttive dovuta all’emergenza Covid, la carenza di liquidità alle imprese nel post lockdown, i costi da sostenere per adattarsi alle misure anticontagio possono creare condizioni favorevoli all’espansione di interessi criminali, prestando il fianco a fenomeni di racket e usura. In Prefettura, a Lecce, si è tenuta una riunione tra forze dell’ordine, associazioni di categoria, sindacati, ABI e CONFIDI, oltre a associazioni e fondazioni antiracket e antiusura. Per arginare e prevenire il fenomeno, tutti gli attori seduti al tavolo saranno “sentinelle della legalità”, intercettando e segnalando eventuali situazioni del genere, per far fronte comune contro la criminalità, garantendo a famiglie e imprese l’ascolto, il confronto e l’assistenza necessari. È stata evidenziata anche la necessità di favorire l’accesso al credito legale, anche alla luce degli impegni assunti dalle banche con il “Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione nella provincia di Lecce”.

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