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Post contro i ministri, a Cavallino Morelli si dimette da presidente del Consiglio comunale

CAVALLINO- A Cavallino, in mattinata, Paolo Morelli ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale, dopo le polemiche dei giorni scorsi sui post relativi alle nomina dei nuovi ministri Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi al posto di Fioramonti all’Istruzione. “Fossi oggi uno studente mi sentirei autorizzato a sputare in faccia costoro, prima ancora che possano proferire verbo”, aveva scritto Morelli.

“Essendo i Rossi notoriamente mezze seghe, per farne una intera hanno bisogno di due mezze seghe – aveva continuato -. Pensate a questo per capire il senso di 2 ministri all’Istruzione. Pensate ai 2 cervelli ministeriali e diffondete il verbo quando i maestri e le maestrine Rosse vi fracasserano le palle esaltando l’importanza della loro “missione socio-edukativa” e credendosi autorizzati ad educare anziché istruire (escamotage per aggirare ciò che non sono preparati a fare ed in grado di fare)”.

“Le dimissioni – ha spiegato Morelli – sono motivate da ragioni di opportunità, connesse alle note vicende che mi hanno interessato, legate ad una mia sbagliata esternazione sui social network. Nonostante le pubbliche scuse prontamente espresse, al fine di evitare qualunque tipo di speculazione sulla vicenda e per salvaguardare l’immagine della Maggioranza di governo, rimasta del tutto estranea alla questione, ho ritenuto opportuno dover rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dalla carica conferitami; mantenendo comunque il mio impegno come Consigliere Comunale, a supporto dell’attuale Maggioranza”.

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