Cronaca

Processo BCC: il Pm chiede l’ascolto del pentito Montedoro

LECCE – E’ stato il giorno della richiesta delle ammissione delle prove: intercettazioni , ascolto di testi, perize. In aula, davanti al presidente della Prima Sezione Collegiale Roberto Tanisi nuova udienza del processo Bcc Terra d’Otranto che vede tra gli imputati il sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta.

Il pubblico ministero Carmen Ruggiero ha chiesto l’ascolto anche del boss pentito della Scu Tommaso Montedoro, figura che nella vicenda fece il suo ingresso in maniera dirompente con delle dichiarazioni rilasciate il 19 ottobre 2018, nelle quali raccontava di un incontro tra lui e il sindaco avvenuto prima del suo arresto. Dichiarazioni che il primo cittadino di Carmiano ha sempre smentito, affermando di non aver mai conosciuto né incontrato Montedoro e che non sono state ammesse dal giudice durante l’udienza preliminare.

Il pm ora ha chiesto l’ascolto di questo, attualmente domiciliato presso il servizio centrale di protezione, così da poter riferire in merito alla sua presunta conoscenza con Mazzotta e ai presunti rapporti con questo.

Il suo è tra i nomi che compaiono in una lunga lista testi, 32 persone in tutto.

La richiesta prove è stata avanzata anche dagli avvocati difensori dei sei imputati: oltre al primo cittadino di Carmiano, Ennio Capozza, Luciano Gallo, Saulle Politi, collegato in videoconferenza, Giovanni Mazzotta, Maria Grazia Taurino, e da quelli delle parti civili.

I fatti contestati (fino al 2014) si riferiscono al vecchio consiglio di amministrazione della banca. In aula anche la questione, sollevata dalla difesa, circa l’utilizzo di alcune intercettazioni.

L’indagine, sulle presunte pressioni esercitate sui soci della banca per l’elezione del consiglio d’amministrazione, fu portata avanti dai carabinieri del Ros all’epoca guidati dal colonnello Paolo Vincenzoni, anche lui interpellato come testimone per ricostruire la lunga inchiesta.

COLLEGIO DIFENSIVO:

Franco De Iaco, Andrea Sambati, Pantaleo Cannoletta, Carlo Sariconi, Laura Minosi, Ladislao Massari, Paolo Pepe, Carlo Gervasi, Salvatore Pino.

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