ROCA- La storia risorge nella necropoli messapica di Roca. In questi giorni gli archeologi del Laboratorio di Antropologia Fisica dell’Università del Salento hanno scoperto due scheletri “abbracciati”, che dovrebbero appartenere a un bimbo di 5 anni e ad un adulto: “Abbiamo riaperto una tomba messapica datata al V secolo a.C. -spiegano gli esperti- si tratta di una sepoltura bisoma di un adulto e un subadulto: una rarità in questa necropoli caratterizzata da deposizioni singole o tombe collettive con deposizioni differite. Inoltre l’idea di questo abbraccio ci permette di dire che la deposizione dei due individui sia stata simultanea- spiegano gli archeologi – questo ci porta a ipotizzare un legame tra i due, dunque la visione umana e tenera di un abbraccio, di una vicinanza nella vita e nella morte, non può essere esclusa”.