Attualità

Torre Specchia, strade e mare inaccessibili ai disabili: il VIDEO fa riflettere

MELENDUGNO  – A parlare in un video (IN CODA AL TESTO) che ben presto ha fatto il giro del web è la mamma di Debora Giannaccari, una delle tante sorelline di Cuore Amico oggi 25enne e costretta sulla sedia a rotelle. I suoi genitori hanno deciso di farsi portavoce di un disagio che la ragazza vive da anni: l‘impossibilità di muoversi in autonomia in strada e di raggiungere la spiaggia. La loro casa al mare nel villaggio Nettuno a Torre Specchia (A nord di San Foca), dopo 17 anni, per Debora è diventata un incubo insostenibile. Il perchè si evince chiaramente dal video in cui Debora simula una giornata tipo, facendo una vera e propria gincana tra le barriere architettoniche.

La marina, sotto la giurisdizione di Melendugno, per Debora e per tanti altri diversamente abili residenti nella zona è diventata nel tempo una gabbia sempre più angusta, che impedisce loro anche di socializzare, raggiungendo i luoghi di raduno serali dei loro coetani.

La frase a chiusura del video non è soltanto un appello, ma un vero e proprio pugno nello stomaco: “Nessuno dovrebbe elemosinare i propri diritti”.

 

 

Articoli correlati

Personale integrazione scolastica: sit in per i diritti dei lavoratori

Redazione

Attivato il servizio di assistenza sanitaria estiva nelle Marine Leccesi

Redazione

Lavoratori ex VIT ancora in attesa: presentato un esposto in Procura

Redazione

“Richiesta tosap illegittima”, a Torre Chianca cittadini sul piede di guerra

Redazione

Puglia arancione: crack da 750 milioni per cibo e vino

Redazione

Arpa a Ministero e Regione: pronti a controllare l’aria di Cavallino

Redazione