TORRE DELL’ORSO – Una dozzina di intossicati, due ricoveri precauzionali e diverse altre persone con malori più lievi. È il bilancio dell’intervento d’emergenza effettuato dal 118 in un villaggio turistico di Torre dell’Orso subito dopo cena.
La centrale operativa è stata raggiunta da decine e decine di chiamate, tutte provenienti dalla stessa struttura ricettiva alla quale – al termine dei controlli – è stato imposto lo stop all’attività di ristorazione.
Sul posto – fa sapere il direttore del 118 dr. Maurizio Scardia – sono state inviate due ambulanze, che hanno fatto la spola con l’Ospedale di Galatina, e un’automedica per poter prestare le prime cure alle persone (tutte con codice verde o bianco) che hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Stando a quanto riferito al 118 dal medico del villaggio, nelle ore precedenti sarebbero stati visitati anche altri villeggianti con gli stessi sintomi da patologia gastroenterologica.
Sono stati necessari due ricoveri a scopo precauzionale, di cui un paziente già dimesso in mattinata e un altro ancora sotto osservazione.
La Centrale Operativa del 118, visto il numero consistente di casi e la sintomatologia, ha innescato l’intervento del Gruppo MTA (Malattie a Trasmissione Alimentare) del SIAN,Servizio Igiene degli Alimenti.
I controlli ufficiali, si diceva, hanno prodotto il provvedimento d’urgenza, a tutela della salute pubblica, di sospensione dell’attività di preparazione pasti nella struttura ricettiva.
L’attività d’indagine sanitaria è proseguita in mattinata, completando l’ascolto delle persone coinvolte, non solo quelle colpite da malessere ma anche di quelle che non hanno accusato sintomi, così come previsto dal protocollo, in modo da individuare con precisione la tossina che ha scatenato la tossinfezione.
