LECCE – I proprietari sono due e sono entrambi residenti a Lecce. A ottenere le informazioni dal Catasto sul capannone che potrebbe essere una bomba ecologica alle porte della città è stata l’assessore comunale all’Ambiente, Angela Valli. Ha appreso dell’esistenza della struttura, abbandonata da almeno 33 anni, dal nostro servizio tg, realizzato dopo la segnalazione di un cittadino. Sembra essere amianto quello che ricopre gli enormi capannoni che sorgono in via Adriatica, al km 3. Ed è sbriciolato, quindi pericolosissimo. Il dipartimento Prevenzione della Asl ha fatto sapere di aver inviato, a marzo, degli ispettori e di averne dato comunicazione al Comune. Ma l’assessore Valli non ha trovato traccia di un atto protocollato.
In ogni caso, ci si sta muovendo, e bisognerà farlo insieme. Perché se di amianto si tratta, i capannoni e l’intera area vanno bonificati con la massima urgenza. E toccherà ai proprietari farlo.