GAGLIANO DEL CAPO- Nessuna traccia di lui, il mare non ha ancora restituito il corpo di Mario Trane, il 67enne di Gagliano del Capo disperso dal giorno di Santo Stefano nelle acque in prossimità del Ciolo.
Ieri le ricerche sono proseguite fino a sera e sono riprese all’alba con l’impiego anche del Nucleo cinofili dei vigili del fuoco di Lecce e dei sommozzatori di Taranto. Dalle 12, la costa del basso Salento è sorvolata anche dagli elicotteri giunti da Bari.
Una task force imponente quella messa in campo, ma le condizioni meteomarine non sono state ottimali finora. L’uomo è caduto in acqua sotto gli occhi degli amici, forse dopo essersi sentito male, al termine di una battuta di pesca. Il gruppo stava rientrando quando il 67enne è scivolato sugli scogli ed è precipitato da un’altezza di circa 12 metri. In pochi minuti le onde lo hanno risucchiato e nessuno è più riuscito a vederlo. Proibitive le condizioni del mare: gli amici che erano con lui non hanno potuto fa altro che chiamare i soccorsi.
