LECCE- I medici leccesi vanno a lezione di autodifesa. Troppe aggressioni, continue. E il caso della dottoressa della guardia medica del Sud Salento che ha rischiato lo stupro è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
L’Ordine dei Medici ha organizzato un corso riservato soprattutto a sanitari con posizioni lavorative più a rischio. “Ovviamente – spiegano dall’Ordine – non vuole essere l’unica risposta alle problematiche della sicurezza sul posto di lavoro, ma solo un utile strumento per imparare a gestire situazioni di pericolo ed eventualmente cogliere le opportunità per mettersi in sicurezza”.
Le lezioni saranno tenute da un maestro di Wing Tsun, una disciplina di difesa istintiva, con introduzione fatta da una psicopedagogista esperta in violenza sulle donne, e conclusioni affidate a una dirigente della Questura di Lecce. Questa prima edizione è riservata a 20 medici.
