CASALABATE- Era il 22 gennaio del 2016 quando Andrea Taurino, 35 anni, travolse e uccise con la sua sua Fiat Cinquecento un ciclista lungo la Casalabate Trepuzzi. La vittima, Franco Amati, pasticcere in pensione morì poco dopo. Per l’imputato lo scorso giugno arrivò la condanna all’ergastolo. La stessa pena invocata oggi nel processo d’Appello dal procuratore generale Giovanni Gagliotta.
L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato dall’eccesso di velocità e l’uso di stupefacenti. E’ accusato anche del tentato omicidio di Ugo Romano, amico della vittima, rimasto ferito nell’incidente. La difesa dell’imputato aveva chiesto la riformulazione della condanna: non omicidio volontario ma colposo. Il presidente della Corte d’Appello Roberto Tanisi emetterà la sentenza il 7 maggio prossimo.