LECCE – “Trame” è il titolo del film che è stato proiettato nelle Officine Cantelmo, per parlare dell’intreccio di passato e presente nell’identità dell’adottato. Un documentario che raccoglie le voci dei protagonisti e degli operatori dell’adozione internazionale. Il tema è delicatissimo: il diritto alla ricerca delle proprie origini delle persone adottate, che spesso si scontra con un altro diritto, quello delle mamme biologiche di non voler far conoscere la propria identità. L’incontro con gli esperti è stato organizzato dall’associazione Amici di don Bosco, insieme a Missioni Don Bosco.
In provincia di Lecce sono un po’ diminuite, date anche le attuali congiunture economiche, le domande delle famiglie, ma anche il numero dei bambini adottabili è piuttosto basso. Il rapporto è di circa una famiglia a otto bimbi. Lo ha detto la presidente dell’associazione famiglie adottive e affidatarie di Lecce, Grazia Manni. Ecco perché loro sono gratuitamente al fianco di chi vuole adottare, per sostenere le famiglie lungo tutto il percorso.
