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Gestione delle opera a servizio di “Ciccio Prete” ad Aqp. Al Comune rimborso da 423 mila euro

Palazzo Carafa Lecce casa senzatetto Sesia

LECCE -Dal primo gennaio 2018 la gestione della condotta a mare e l’impianto sollevamento acque a servizio del depuratore di “Ciccio Prete”, che servono il Comune di Lecce e la zona industriale Lecce-Surbo, passeranno all’Acquedotto Pugliese, con notevole risparmio per le casse comunali.

Un passaggio sollecitato da tempo dal Comune di Lecce, che si è realizzato definitivamente dopo un incontro con Aqp tenutosi a Bari nei giorni scorsi presso la sede dell’Autorità Idrica Pugliese, nel quale è stato stabilito il definitivo passaggio di competenze: al tavolo, per il Comune di Lecce, l’assessore all’Ambiente Carlo Mignone e il dirigente del Settore Ambiente Fernando Buonocore.

Al Comune di Lecce Acquedotto Pugliese riconoscerà inoltre la somma di 423.776,42 per gli oneri di gestione sostenuti negli ultimi due anni. Al tavolo il Comune di Lecce ha chiesto ad Acquedotto pugliese anche la tutela dei due lavoratori che hanno finora garantito il servizio di gestione delle due opere.

“Si tratta di un importante obiettivo raggiunto, perché il passaggio di consegne era atteso da tempo ed era stato più volte sollecitato dal Comune di Lecce negli ultimi anni – dichiara Carlo Mignone Assessore all’Ambiente del Comune di Lecce – l’amministrazione sarà in questo modo sgravata dalle sostanziose spese di gestione e avrà a disposizione le consistenti economie che abbiamo ottenuto con il rimborso di quanto abbiamo anticipato finora”.

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