LECCE- A grande richiesta, proseguono le serate del Niurumaru wine festival nella suggestiva cornice del barocco leccese. A partire dall’8 agosto,l’entusiasmo con cui l’evento è stato accolto nel centro storico di piazza s. Oronzo, ha spinto a prolungarne la permanenza nella sua penultima tappa leccese.
Un calice di vino d’eccellenza protagonista di un tour che, a partire da quest’anno, approda nelle mete salentine più ambite dai turisti. ” Lo bevi, lo assaggi, lo ascolti” un motto ormai divenuto un tormentone. Dopo essere approdato a Santa Maria di Leuca, Torre dell’Orso e Gallipoli, a tingersi di rosso, bianco e rosato è la città barocca. Anche oggi sarà possibile, nel cuore di Lecce, alzare i calici di Negroamaro al cielo.
Ideato e organizzato da Paolo Pagliaro e Mary Chiriatti Sotto la Direzione artistica di Antonio Bruno, a grande richiesta prosegue l’appuntamento imperdibile per celebrare il vitigno più rappresentativo del territorio, ma non solo. Un sorso all’insegna della consapevolezza, grazie al contributo dei somelier ais pronti ad illustrare le caratteristiche di ogni etichetta e raccontare la storia delle cantine custodi di un patrimonio che del Salento racconta le radici e rappresenta il fiore all’occhiello.
Il teatro del gusto protagonista con le sue originali rivisitazioni d’alta cucina dei piatti tipici locali, perchè le bollicine possano fondersi con i sapori nostrani, stupendo anche i palati più esigenti. Musica tradizionale e ritmi balcanici fanno da sottofondo per animare una piazza pronta a lasciarsi inebriare da un festival che non smette mai di stupire.
