Cronaca

Ricercato da nove mesi, in manette il rapinatore e l’uomo che lo nascondeva

LECCE- Di lui si erano perse le tracce lo scorso maggio. Autore di rapine in casa e di una serie innumerevole di furti, era riuscito a scappare violando gli obblighi della sorveglianza speciale. La latitanza di Massimiliano Lorenzo, 40enne di Monteroni, è finita lunedì mattina dopo nove mesi. Si era nascosto in un b&b di lequile, ospite di un albanese, Altin Stafa. 36enne, arrestato per favoreggiamento.
Le manette dopo mesi di indagini e appostamenti dei carabinieri del Nucleo Investigativo comandati dal capitano Biagio Marro.  Al momento dell’irruzione i carabinieri hanno trovato due pistole, una a salve con cinque munizioni  ed una giocattolo, un passamontagna, una fiat punto rubata a Galatina, un motociclo Honda Pantheon rubato in S. Pietro in Lama  ed una motozappatrice asportata ieri stesso ad un 81enne da San Pietro in Lama. E ancora due telefoni cellulari, sei chiavi di auto.

Diversi i motivi per i quali l’uomo sarebbe dovuto essere in carcere: per resistenza a pubblico ufficiale e perché riconosciuto come l’autore di una rapina in un’abitazione di Ugento ad aprile scorso. Era stato sorpreso, di mattina presto, nel garage di casa dai proprietari mentre portava via la loro fiat 500 con dentro anche il cane.

Il proprietario aveva cercato anche di inseguirlo, ma era stato investito. I carabinieri erano arrivati a lui, rintracciando la sua abitazione estiva di torre s. giovanni e scoprendo un deposito di merce rubata dalle abitazioni di comuni vicini. Era in quell’occasione che lorenzo riuscì a fuggire, proprio durante la perquisizione. In casa c’era di tutto: lavatrici, televisori, piccoli elettrodomestici, infissi in alluminio, casse di pesce e di salumi. Per queste ragioni il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce aveva emesso un’apposita ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di rapina, furto e ricettazione.

Durante le fasi dell’arresto l’ex latitante ha indicato anche il luogo in cui erano nascoste altre 4 auto rubate a Soleto, Carmiano e Galatina.

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