Cronaca

Salentina uccisa dal marito a Perugia, l’uomo è in isolamento

PERUGIA/BRINDISI-Ha trascorso la sua prima notte in carcere, rinchiuso in una cella di isolamento dell’ istituto penitenziario di Capanne, Francesco Rosi, l’ agente immobiliare perugino nella giornata contro la violenza sulle donne ha ucciso la moglie Raffaella Presta, 43 anni, salentina d’origine. È nata a brindisi e cresciuta a san donaci. Il padre, carabiniere, ha svolto servizio per diversi anni a Maglie.

L’omicidio nell’ abitazione di famiglia, probabilmente dopo l’ ennesima lite. Rosi ha imbracciato il fucile e le ha sparato, In una stanza poco distante da quella dove è avvenuto il delitto, il figlio della coppia, di soli sei anni, ora affidato dal Tribunale dei minori, alla zia paterna. E’ stato lo stesso Francesco Rosi, ora accusato di omicidio volontario, ancora in stato di choc, a chiamare i carabinieri: “ho fatto una cosa molto grave a mia moglie. Venite” avrebbe detto.

Sentito dagli investigatori l’ agente immobiliare ha scelto pero’ la strada del silenzio. Nelle prossime ore l’interrogatorio di garanzia. Come disposto dal pubblico ministero Valentina Manuali, fino ad allora il 43enne non potra’ incontrare il suo legale, l’ avvocato Luca Maori. – Una misura per la quale lo stesso difensore si e’ detto “molto contrariato”. Il mio assistito, ha detto, e’ sotto choc e al momento del fatto non era in grado di intendere e di volere”.

Secondo parenti e amici, che i carabinieri stanno ascoltando, si erano deteriorati negli ultimi tempi i rapporti tra i due., ma la donna , che era un avvocato, non aveva presentato alcuna denuncia. Il movente sarebbe comunque la gelosia di Rosi. Per sparare ha utilizzato una doppietta da caccia calibro 12 del padre, regolarmente denunciata.

All’uomo è stata contestata anche l’aggravante della premeditazione. Questo quanto emerge dal decreto con cui il gip di Perugia ha fissato per il 27 novembre l’udienza di convalida dell’arresto: si svolgerà nel carcere di Capanne. Intanto il gip ha autorizzato i colloqui tra Rosi e il suo difensore, l’avvocato Luca Maori, come chiesto da quest’ultimo. Il legale ha annunciato che nell’udienza di convalida Rosi intende rispondere.

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