LecceSport

Sticchi Damiani: ” Pareggio giusto ma difficile da digerire”

LECCE – Al termine della partita tra Lecce e Monza terminata in parità con il risultato di 1 – 1, abbiamo raccolto il commento del presidente dell’Us Lecce Saverio Sticchi Damiani. Ecco le sue parole:

Presidente, peccato ma pareggio giusto. Due squadre brave a non far giocare l’avversario, possiamo dire così?

“Sì pareggio giusto però sinceramente è dura da digerire. Fare un goal, un euro goal in pieno recupero che non sarebbe voluto dire comunque salvezza matematica quindi diciamo anche in caso di vittoria avremmo dovuto comunque lottare sino alla fine perché ripeto le dinamiche di questo campionato e i punti necessari per salvarsi non li sa nessuno. Non è che avremmo messo comunque la parola fine come non la mettiamo a fine con il pareggio però era una vittoria al di là diciamo di quello che l’analisi di un risultato definitivo era una vittoria che avrebbe messo una bella ipoteca e poi era bella se lo meritavano tutti, lo stadio, la gente.
Al di là della classifica
sono quelle partite che quando si chiudono con un euro goal al 90º è un peccato poi non poterla gustare sino alla fine. Pareggiare con il Monza che è organico di grande livello non è banale. Monza è una squadra forte che non ha regalato niente oggi”.

Bellissimo il ritorno al goal dopo tanto tempo di Krjstovic, non segnava da gennaio, qui al Via del Mare addirittura da ottobre, ed è ritornato al goal con un euro goal.

“E che goal! Il ragazzo se lo merita perché il ragazzo sta benissimo. È un ragazzo che non si risparmia mai, lo sto vedendo davvero bene gli avevo già detto da un po’ di tempo che lo vedevo proprio bene lui, deve stare tranquillo perché è un giocatore che per me ha davvero talento e ci può dare soddisfazioni anche in futuro”.

Tante emozioni anche prima della gara con la presenza al Via del Mare di Umtiti.

” Sì, Umtiti è un caso particolare perché è un giocatore di grande notorietà, un campione del mondo e quindi dà ancora più risalto la sua nostalgia, la sua voglia di in qualche modo di esserci sempre, di tornare, di riabbracciare la sua gente e la sua terra, perché è rimasto innamorato di questa terra”.

Domenica si va a Cagliari, Ranieri ha detto che al di sotto però dei 36 tutti rischiano. Il Lecce ne ha 36.

“Non mi fido granché. L’unica certezza che ho è che ogni gara che noi affronteremo, la affronteremo al massimo, sia noi che i nostri avversari, quindi dobbiamo guadagnarci tutto con le nostre forze”

Articoli correlati

Caso-Chevanton: “Lecce, per il tuo bene potrei andare via”

Redazione

U.S. Lecce: riparte la vendita degli abbonamenti

Redazione

Vicenza-Lecce di sabato, con il Cittadella si gioca di martedì: il programma della 15ª e 16ª giornata di ritorno

Redazione

La Virtus Francavilla si rinforza in difesa: ecco Tiritiello, arriva dal Cosenza

Redazione

Enel Brindisi, è l’ora del big match

Redazione

Lecce subito in campo, Pordenone nel mirino. Arbitra Colombo di Como

Redazione