LECCE – Le presenze nelle strutture ricettive del capoluogo e della provincia per questo ponte pasquale anche quest’anno fanno registrare un trend positivo. I dati sono in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, anche se non c’è il tutto esaurito, che potrebbe esserci invece per il ponte del 25 aprile, per quello del primo maggio e per quello del due giugno. Un primo test, quello pasquale, comunque positivo, come sottolinea la referente di Federturismo Confindustria Stefania Mandurino. Si tratta comunque di numeri importanti che lasciano appunto ben sperare con dati percentuali, che per il prossimo 25 aprile potrebbero portare ad un più 75 per cento, come dice il direttore dell’Hotel Tiziano Graziana Giannetta. A farla da padrone, in termini di presenze, sono gli italiani, l’ottanta per cento, invogliati a visitare Lecce ed il Salento per la bellezze del territorio e con l’obiettivo di staccare la spina per almeno un paio di giorni. A frenare gli arrivi, come sostiene Giancarlo De Venuto, direttore dell’Hilton, le condizioni meteo degli ultimi giorni, anche se la tendenza al bello sta portando in città turisti dell’ultima ora, soprattutto italiani. Per gli stranieri, invece, programmazione a lungo termine e quindi indirizzati a prenotare per le date del 25 aprile, del primo maggio e del due giugno. Date scelte soprattutto dai turisti stranieri, la maggior parte spagnoli e francesi. Ma il mercato del turismo sta iniziando ad attirare anche i cittadini asiatici. Tante le prenotazioni che arrivano dalla Corea del Sud. Ed a crescere sono anche le prenotazioni da parte di brasiliani. Insomma, un turismo in crescita e che lascia ben sperare.
