LECCE – Sopralluogo nelle scorse ore in via Di Biccari, dove è aperto il cantiere per il rifacimento della rete fognaria e la riqualificazione del basolato, da parte di una delegazione della Soprintendenza ai beni archeologici di Lecce e dei dirigenti del settore Lavori pubblici di Palazzo Carafa. Due sopralluoghi distinti ma con un unico intento: verificare lo stato di avanzamento dei lavori e fare il punto su come procedere alla luce del ritrovamento di altre porzioni di Anfiteatro romano, comunque già individuate nel corso di precedenti attività di scavo. Un confronto con i responsabili della ditta che sta eseguendo i lavori, uno scambio di idee e poi le attività di rimozione del basolato nell’ultimo tratto di via Di Biccari, in direzione via XXV luglio, sono continuate regolarmente. Stando alle poche indiscrezioni trapelate, anche per questo cantiere, come quello di via Verdi, dove era riemersa un’altra parte dell’antico monumento di epoca romana, si dovrebbe procedere con il riposizionamento del basolato. Indicazioni più precise in tal senso, comunque, si potrebbero avere nei prossimi giorni, quando sarà completato il lavoro di sbancamento dell’intero tratto di via Di Biccari. Sempre nei prossimi giorni, intanto, si dovrebbe svolgere un incontro tra l’assessore ai Lavori pubblici di Palazzo Carafa Roberto Giordano Anguilla ed i commercianti ed i titolari di esercizi pubblici le cui attività ricadono nell’area in cui si stanno effettuando i lavori. Un incontro per informare sull’avanzamento delle attività di cantiere. I lavori, stando a quanto calendarizzato, dovrebbero essere ultimati entro la fine di marzo
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