BARI – Una vera spinta in alto, ulteriore, del turismo è possibile se ad accogliere i turisti ci siano infrastrutture all’altezza della Puglia che i cosiddetti residenti temporanei troveranno.
Di questo si è parlato in uno dei panel centrali di BTM Italia. E a parlarne sono stati tutti i decisori e gli attori protagonisti di una infrastrutturazione completa della Puglia dal Salento al Gargano: Regione Puglia, Trenitalia, Aeroporti e Anas. E quindi il decisore politico ma i soggetti attuatori che consentano un trasporto attraverso treni, aerei e strade. Queste ultime, in particolare, sono maggiormente attenzionate. La strada statale 275 Maglie-Leuca che finalmente ha visto sbloccare i cantieri ma anche l’ammodernamento della strada statale 16 che collega Lecce a Foggia, vedrà ancora la presenza di lavori e corsie ridotte sino al 2027. Un altro tassello fondamentale sono i voli. Necessari per tutti gli scali ma non da soli, per capitalizzare il loro valore urgono collegamenti su treni e gomma da e per l’aeroporto.