LECCE – Un calciatore in più per Giampaolo. Si tratta di Medon Berisha. Il calciatore albanese si è finalmente unito al gruppo. Il lungo lavoro personalizzato che lo ha visto lavorare singolarmente è finito.
L’ultima sua presenza in campionato risale alla partita di Torino. Allo Stadio Olimpico Grande Torino il calciatore giallorosso disputò una buona partita in una posizione insolita per lui, almeno nel Lecce. Quel giorno l’ex allenatore giallorosso Gotti si complimentò con il ragazzo perché aveva fatto esattamente quanto richiesto dal tecnico. Si pensò subito a dare continuità alla mossa fatta da Gotti, ma le intenzioni naufragarono nei giorni successivi in seguito all’infortunio del numero cinque del Lecce. Manca da oltre due mesi, da quel 15 settembre, giorno in il Lecce ha disputato una delle migliori partite della gestione Gotti.
Colpa di una elongazione del retto femorale della coscia destra, che ha privato il Lecce di un ragazzo molto interessante, già nel giro della nazionale maggiore.
Ora torna in gruppo. Nelle ultime due settimane ha osservato da fuori il lavoro del nuovo tecnico Giampaolo, ma ha ascoltato tutto ciò che vuole l’allenatore di Giulianova
Contro la Juventus andrà in panchina e aspetterà il proprio turno. Quello di Berisha è un recupero importante, un altro calciatore che Giampaolo potrà rendere funzionale al suo modulo e alle sue idee.
Il Lecce che affronterà la Juventus dovrebbe avere i soliti interpreti, più o meno, ma con una settimana in più di didattica.
Con l’allenamento a porte chiude al Via del Mare, sabato pomeriggio, Giampaolo chiuderà il lavoro sul campo. E le scelte saranno quasi quelle definitive, ma ci saranno oltre 24 ore per cambiare idee e piano.
Sempre molto quotata la possibilità di vedere dal primo minuto Rebic, ai cui fianchi dovrebbero giocare Dorgu e Pierotti. Per centrocampo e difesa le scelte sembrano scontate. Almeno per ora.
