BRINDISI – Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare ha deliberato ieri sul deferimento del Brindisi FC, presentato dal Procuratore Federale. La sentenza è stata pesante: otto mesi di inibizione per l’ormai ex dirigente Mariachiara Rispoli e sei punti di penalizzazione per la squadra, oltre a una multa di 4.000 euro. Le penalizzazioni si devono a irregolarità nei pagamenti delle ritenute e dei contributi, oltre che al mancato riconoscimento degli stipendi ai tesserati per gennaio e febbraio.
Il Brindisi FC aveva già subito una penalizzazione di sei punti, quindi ora si trova con un totale di dodici punti in meno in classifica da scontare nel prossimo torneo.
Nonostante gli sforzi della nuova dirigenza per risanare le problematiche ereditate dalla precedente gestione e la presentazione regolare della domanda di iscrizione al campionato di Serie D, il club continua a dover affrontare le conseguenze di vecchie irregolarità.
Il presidente del Brindisi FC, Giuseppe Roma, ha espresso la sua delusione per la decisione del Tribunale e ha annunciato che il club presenterà ricorso. “Attendiamo le motivazioni della sentenza e valuteremo il ricorso argomentando soprattutto le prerogative della nuova società, il deposito della domanda di iscrizione e la chiusura di tutte le vertenze pendenti con i vecchi tesserati”.
Il presidente ha sottolineato poi l’importanza della nuova gestione e la volontà di guardare al futuro con ottimismo. “Non ci sono più fantasmi, ma una proprietà che vuole percorrere una strada virtuosa e non più in salita. Vogliamo fortemente guardare al futuro, chiudere i conti con il recente passato e regalare ai tifosi la magia e il piacere di un Fanuzzi di nuovo pieno e in festa.”
Roma ha infine lanciato un appello ai tifosi, chiedendo il loro sostegno e partecipazione in questo momento difficile. “I nostri tifosi devono rimanere al centro e al fianco: abbiamo bisogno che siano loro i primi protagonisti e artefici di questa rinascita”.
Il Brindisi FC si prepara dunque ad affrontare una stagione complicata, ma con la speranza e la determinazione di superare queste vecchie problematiche e le prossime nuove sfide.
