CASARANO – Copre i bisogni di una vasta fetta di territorio e quel territorio unito si è ritrovato in un abbraccio . Un abbraccio simbolico a cingere l’ospedale “Ferrari “di Casarano, un abbraccio per mandare un messaggio chiaro: il depotenziamento della struttura è inaccettabile. Oggi, infatti, il rischio è quello che uno dei fiori all’occhiello della sanità della provincia di Lecce non possa più fornire le cure necessarie . Tutti insieme per accendere un faro sulle problematiche del nosocomio e soprattutto per opporsi alla chiusura di corsie e servizi.Il momento clou di una settimanadi iniziative.
Davanti al “Francesco Ferrari” si è accampato da tempo il consigliere comunale Marco Mastroleo, nella sua “Tenda dei diritti” .
Il palco ha “ospitato “ i pensieri di alcuni dei protagonisti, poco prima dell’abbraccio che ha “circondato” il nosocomio .
“Difendere gli interessi della salute è un diritto costitizionale” ha detto Antonio Filograna Sergio dal palco ,ricordando con passione che bisogna restare uniti .
Nessuna guerra di campanile, ma il territorio si sente emarginato : “ Il Salento è costantemente discriminato da una politica Baricentrica “ ha detto il consigliere Paolo Pagliaro, che ha garantito tutto il suo impegno.
Una battaglia di territorio alla quale hanno aderito : associazioni, enti, attività commerciali , attività di servizi , imprenditori ed istituzioni.
Tutti insieme per difendere il diritto alla cura, il più grande bene comune.