BRINDISI – Il futuro del Brindisi Calcio è appeso a un filo di trattative e negoziazioni. Al centro della scena troviamo l’imprenditore tedesco Peter Dohlich, noto per la sua attività nel settore dell’acciaio. Dohlich, che ha già avuto incontri con la società, sembra essere in vantaggio per l’acquisizione del club, ma la situazione è tutt’altro che definita.
Dohlich è atterrato a Brindisi per un primo incontro con gli Arigliano, attuali proprietari del club, e ha proseguito le discussioni con ulteriori dialoghi, tra cui uno con il vicepresidente Damiano Pozzessere. La sua offerta per il club è ancora avvolta nel mistero, ma quel che è certo è che nelle ultime ore avrebbe rilanciato ulteriormente.
Più distante la pista romana che fino a qualche giorno fa sembrava in netto vantaggio.
Il vicepresidente Damiano Pozzessere, però, non molla ed è pronto ad accelerare le trattative nel tentativo di superare tutti e continuare, così, la sua avventura del sodalizio adriatico.
La situazione economica del Brindisi resta sempre delicata, con debiti significativi e la prospettiva di una forte penalizzazione nella prossima stagione. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivato un nuovo deferimento che turba ulteriormente l’ambiente biancazzurro.
In questo scenario di incertezza, la comunità di tifosi attende con ansia di scoprire quale sarà il destino del loro amato club. La speranza è che il Brindisi Calcio possa trovare una soluzione stabile e duratura che gli permetta di ripartire con rinnovato vigore e ambizione.
La palla ora passa agli imprenditori e ai dirigenti, con la città di Brindisi che osserva da spettatrice, speranzosa che il calcio possa continuare a essere una fonte di orgoglio e passione per l’intera comunità.
