LECCE – Pasqua e Pasquetta per molti, ma non per tutti. Per il personale della Polizia di Stato non saranno giorni sereni. La denuncia giunge dal Silp che ha elencato una serie di criticità per avallare questa tesi: i poliziotti sono sempre meno, la loro età media è sempre più alta, sono da più di 800 giorni in attesa del rinnova il contratto e 20 mesi del pagamento dello straordinario.
La carenza del personale resta il problema numero uno.
E il lavoro intanto aumenta: ci sono da svolgere i servizi d’istituto ordinari, eseguire nei giorni di Pasqua e Pasquetta controlli a carico di chi vive ai domiciliari, i servizi di ordine pubblico connessi alle manifestazioni religiose, civili e sportive, come la gara Lecce-Roma a Pasquetta. Per non parlare dei rinforzi della vigilanza agli obiettivi sensibilità vista la grave crisi internazionali e il nuovo allerta legato alla criminalità organizzata.
Ed ecco l’appello denuncia del sindacato Silp Cgil: “Non vogliamo, anche perché non possiamo, impedire o bloccare nulla ma facciamo una richiesta: per la prossima Festa della Polizia, fate un regalo ai poliziotti e alle loro famiglie, lasciateli a casa. Riduciamo i festeggiamenti mediatici e autocelebrativi, consentendo loro di recuperare il tempo che tutti i giorni prendiamo alle loro famiglie. E poi, a nostro parere, il 10 aprile c’è ben poco da festeggiare”.