LECCE – Il cantiere di viale Marche, a Lecce, resta ancora fermo, almeno nel tratto che va dalla rotatoria della questura fino all’incrocio che si trova subito dopo aver superato la sede INPS. Uno stop, stando a quanto si apprende, dovuto ad un posizionamento non idoneo del cordolo centrale, problematico che però starebbe per essere risolta, come ha sottolineato nelle scorse ore il sindaco Salvemini che ha avuto un faccia a faccia con commercianti e residenti per affrontare la questione che si protrae ormai da circa un mese; incontro che arriva ad appena due settimane dal sopralluogo effettuato sul cantiere dall’assessore ai Lavori Pubblico Marco Nuzzaci. Commercianti e residenti però, proprio nei giorni scorsi, hanno presentato in Prefettura una diffida con cui sollecitano il sindaco Salvemini ad intervenire in maniera urgente per cercare di risolvere le problematiche emerse subito dopo l’apertura del cantiere, avvenuta lo scorso otto gennaio per dare avvio al programma di riqualificazione della circonvallazione cittadina. Intoppi e ritardi che stanno mettendo a dura prova i tanti titolari di attivitĂ commerciali che si trovano nell’area di cantiere e che hanno subito in questo periodo un notevole calo degli incassi.
Quello che chiedono residenti e commercianti non sono soltanto rassicurazioni verbali, ma azioni concrete, soprattutto sulla fine dei lavori.
E proprio sulla questione relativa al cantiere di Viale Marche e sullo stop momentaneo causato da problemi di natura tecnica, proprio nelle scorse ore la giunta comunale ha approvato una variante relativa allo spartitraffico in corso di realizzazione nel primo tratto interessato dai lavori. Sono state ridefinite le misure e acquisite a progetto, dopo valutazione della fattibilità tecnica, alcune richieste migliorative venute dal quartiere, operatori commerciali e residenti.
«La delibera approvata oggi accoglie alcune proposte migliorative frutto del confronto con la comunità di quartiere, sottolinea il sindaco Salvemini