SALENTO – Un incontro relativo al completamento della SS 7 TER Bradanico Salentina si è svolto nelle scorse ore presso l’assessorato ai Trasporti. L’assessore Maurodinoia ha incontrato i sindaci di Guagnano Francois Imperiale, di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, di Campi Salentina, Alfredo Fina, e l’assessore al Bilancio del Comune di Salice Salentino, Amedeo Rosato, annunciando una richiesta di confronto al MIT per portare a quattro corsie la tratta da San Pancrazio salentino a Lecce. Ed immediata arriva la nota dei consiglieri regionali di centrodestra Paolo Pagliaro, Luigi Caroli, Giacomo Conserva, Gianfranco De Blasi, Massimiliano di Cuia, Antonio Gabellone, Paride Mazzotta, Renato Perrini, Antonio Scalera. “Dopo aver fatto orecchie da mercante alle nostre sollecitazioni a dar seguito agli impegni assunti per il raddoppio della statale 7 ter Bradanico-Salentina”, dicono i consiglieri, “l’assessora ai trasporti Maurodinoia si sveglia dal letargo e convoca tavoli con i sindaci dei comuni interessati, che protestano per le scelte della Regione di tirare dritto con i lavori di semplice messa in sicurezza del tracciato esistente, a due corsie”. E incalzano: “Ora convoca tavoli con i sindaci, eppure a inizio dicembre scorso ne avevamo chiesto la convocazione urgente in audizione in Commissione Trasporti del Consiglio regionale, perché venisse a darci risposte sullo stato di progettazione e finanziamento della 7 ter, un’opera avviata da circa trent’anni e ancora in cantiere, che secondo il progetto originario avrebbe dovuto collegare Lecce e Taranto con una strada a 4 corsie.
In Consiglio regionale, come spiegano i consiglieri, l’assessora ai trasporti si era impegnata a sollecitare il Nucleo di Valutazione Regionale a rivedere l’analisi costi-benefici che aveva escluso la realizzazione della strada a quattro corsie Lecce-Taranto fra le opere prioritarie. Ma nulla è stato fatto. Adesso, e solo adesso, dopo la protesta del territorio jonico-salentino per la decisione della Regione di andare avanti sul progetto di messa in sicurezza del tracciato a due corsie mettendo una pietra tombale sul raddoppio, l’assessora Maurodinoia si decide ad incontrare i sindaci del Nord Salento e ad aprire un’interlocuzione con il Ministero dei Trasporti per portare a quattro corsie la tratta da San Pancrazio Salentino a Lecce. Concludono poi i consiglieri di centrodestra: La nostra azione di pressing finalmente ha scosso la Regione dal suo lungo torpore. Ora non si perda altro tempo e si vada avanti con il progetto del raddoppio della statale 7 ter a quattro corsie. Dopo quarant’anni di attesa, la pazienza è finita”.
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