BARLETTA – Anche il collaboratore e manager di Chiara Ferragni, originario di Barletta, risulterebbe indagato per truffa aggravata sia per il Caso Pandoro che per il caso delle uova di Pasqua.
Questa la decisione del procuratore generale nell’inchiesta della Cassazione milanese. Il braccio destro dell’influencer e imprenditrice digitale, è una figura onnipresente nella sua vita e di conseguenza anche nella famiglia Ferragnez. Il pugliese è iscritto per truffa aggravata sia per la questione pandoro che per quella delle uova, così come tutte le società coinvolte nelle due vicende, iscritte per la legge sulla responsabilità degli enti. Ma non solo, a Cuneo invece sono stati aperti i fascicoli esplorativi sui casi Oreo e Soleterre. Ora la procura di Milano indaga anche sul giovane barlettano. Sarà loro il compito di capire qual è stato il ruolo del braccio destro della Ferragni e in che misura c’entri con le operazioni-truffa.
Francesca Spinetta