LECCE – Tre sconfitte, una dietro l’altra, tre avversarie una più forte dell’altra, Udine, Forlì e Trieste, per Nardò Basket è un inizio di campionato infelice.
Coach Gennaro Di Carlo dalla sala stampa di Trieste ha invitato tutti alla calma:
“Bisogna mantenere lucidità e calma, questo è un campionato che stresserà tutti, stresserà voi che volete tornare in A e se arriva qualche sconfitta ci saranno le tensioni inevitabili, stressa noi che siamo una di quelle squadre che dovranno lottare col coltello tra i denti per non retrocedere, purtroppo è un campionato ghigliottina e sarà così fino ad aprile. Bisogna mantenere nervi saldi, calma e cercare di guardare e capire bene quello che succede nelle squadre, capire bene l’umore dei giocatori e non farsi prendere dal panico”.
Bisogna lavorare sodo ma c’è poco tempo per farlo perché domenica alle 20.30 a Lecce, al Pala San Giuseppe, arriva la Fortitudo Bologna, altra corazzata del girone costruita per provare a tornare in A1.
Sarà una gara proibitiva frutto di un calendario terrificante che ha gettato Nardò nell’arena del combattimento, nelle prime quattro giornate, con le quattro squadre che puntano alla promozione, la quattro sorelle di un torneo che si sta rivelando esplosivo.
Sulla carta è una sfida impari ma il fattore campo e i tifosi possono fare la differenza. Nardò Basket proverà a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma ha bisogno della spinta dei suoi tifosi, ha bisogno dell’uomo in più per provare ad agguantare i primi punti di un torneo difficilissimo contro un avversario fortissimo.
