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Brindisi, col Benevento a porte chiuse a Picerno. Danucci: “Dannoso per noi e per la società”

BRINDISI – Dopo la bella vittoria ottenuta a Cerignola, in rimonta con il Monterosi, il Brindisi è sceso subito in campo, presso il comunale di Latiano, per iniziare a preparare la prossima gara col Benevento.

Seduta di scarico per i giocatori impiegati nella partita ed esercitazioni tecnico-tattiche per chi non ha preso parte alla gara.

Quella col Monterosi è stata la vittoria di un gruppo che si sta cementificando intorno al suo tecnico, Ciro Danucci. Un gruppo che dopo due sconfitte ha trovato la prima vittoria, 3 punti importantissimi che permettono di lavorare con serenità, così come ha spiegato mister Ciro Danucci:

I punti sono importantissimi perché ti permettono di lavorare con più serenità e più tranquillità. Adesso noi dobbiamo ripartire da qui, perché noi eravamo consapevoli di aver fatto delle belle prestazioni ma che non erano bastate a fare punti. Bisogna mettere in campo più cattiveria, più agonismo, questo categoria lo richiede, gli arbitri fischiano poco, quindi bisogna calarsi nella categoria, molti sono esordienti, altri sono arrivati venti giorni fa, quindi è normale non avere ancora gli automatismi giusti. La cosa più importante era dimostrare di essere attaccati a questo progetto, di essere squadra, una squadra che si sta formando pian piano”.

Il Brindisi va lodato anche per un altro particolare importantissimo. Il Fanuzzi è oggetto di lavori e lo Iacovone, scelto come stadio alternativo e sostitutivo è ancora inagibile. La squadra di Danucci è costretta a giocare senza pubblico, senza incasso ma soprattutto senza il dodicesimo uomo in campo, nella prossima gara col Benevento si giocherà a Picerno, al Curcio, ancora a porte chiuse:

Non sappiamo mai dove giochiamo, quando giochiamo, in che condizioni giochiamo, quindi è inutile nascondersi, non è semplice giocare a Cerignola, a 250 chilometri da Brindisi, a porte chiuse, senza pubblico, penso che sia dannoso non solo per la società a livello economico ma soprattutto per noi, perché avere l’apporto del nostro pubblico è fondamentale, lo hanno dimostrato in tantissime occasioni in passato, e non vediamo l’ora di riabbracciarli al Fanuzzi, quella che sarà la nostra casa, dove potremo contare sul dodicesimo uomo in campo, quindi aspettiamo fiduciosi”.

La gara contro i sanniti sarà arbitrata da Niccolò Turrini di Firenze, appuntamento lunedì alle 20.45.

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