PORTO CESAREO – 14 strutture mobili per la vendita, di cui una piena di gonfiabili e giochi da spiaggia; 1 struttura mobile per esposizione e 5 tende comprensive di masserizie per il bivacco. É il bilancio di un servizio interforze predisposto dalla Questura a Porto Cesareo, al quale hanno preso parte la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Guardia Costiera e la Polizia locale, per contrastare l’abusivismo commerciale.
I controlli straordinari hanno permesso di liberare 50 mq di area demaniale – trasformata in dormitori, cucine e bagni a cielo aperto – che è stata restituita alla balneazione. A Torre Lapillo, inoltre, sono state fermate due persone di nazionalità marocchina che dormivano nelle tende vicino alle strutture sequestrate, i quali, poichè sprovvisti di regolare permesso di soggiorno, sono stati accompagnati in Questura.